Energy Engineering - Impianti Industriali e Organizzazione D'impresa

Full exam

IMPIANTI INDUSTRIALI ED ORGANIZZAZIONE DI IMPRESA A.A. 2019/2020 – Primo Appello 15-6-2020 – Parte di Impianti Regolamento d’esame. Apporre NOME, COGNOME e CODICE PERSONA su ciascun foglio della risoluzione che sarà caricato. Il tempo assegnato per l’esecuzione della prova è di 1h (60 mins). Nel caso di ambiguità di interpretazione, si chiariscano le ipotesi di soluzione e, purché esse siano ragionevoli, la correzione sarà svolta coerentemente con le ipotesi fatte. Si riportino tutte (e preferibilmente solo) le informazioni necessarie per comprendere il processo di soluzione ed interpretare il risultato numerico ottenuto. La grafia deve essere chiara e perfettamente leggibile: non saranno fatti sforzi di interpretazione del testo. Curate la scansione / acquisizione dell’immagine. Chi intendesse ritirarsi appone il proprio NOME, COGNOME e CODICE PERSONA su questo testo unitamente alla scritta RITIRATO e carica questo file al posto della soluzione. ESERCIZIO PROGETTUALE (Punti: 15/30) L’impresa NoCovid sta valutando come riprogettare l’impianto di trattamento scorie che dovrà servire due siti produttivi. In tabella è riportata la produzione di scorie dei due siti; si consideri per entrambi un calendario lavorativo da 330 gg/anno. Emissioni inquinanti (ton / h) Sito 1 Sito 2 Ore 00.00 – 12.00 30 90 Ore 12.00 – 15.00 40 100 Ore 15.00 – 20.00 60 180 Ore 20.00 – 24.00 135 90 L’impianto di trattamento che si sta valutando, di ultimissima generazione, costa 900.000 € per una potenzialità di 100 unità / ora, con fattore di scala pari a 0,95, e con disponibilità pari a 100% nei primi 10 anni di vita. Il costo di trattamento è pari a 1,5 €/ton, se si utilizza l’impianto ad almeno il 75% della sua potenzialità nominale, con un aggravio del 15% (sempre €/ton) in caso contrario. Ogni sito potrebbe essere dotato del suo impianto di trattamento e NoCovid potrebbe in questo caso fornire anche un accumulatore per ciascuno, al costo di 20.000 €/anno per ogni modulo di stoccaggio con capienza di 300 unità. Se ogni sito usasse il proprio impianto, non si avrebbero extra-costi di movimentazione e riconciliazione amministrativa, che altrimenti ammontano al 10% del totale del costo di trattamento. Come alternativa NoCovid ha la possibilità di comprare un impianto, con potenzialità 250 ton/h e tecnologia tradizionale, al prezzo scontato di 900.000. Questo tipo di impianto ha costi di funzionamento identici a quelli del caso precedente (stessi extra costi, stesse soglie e condizioni), ma non è bufferizzabile; necessita inoltre di un intervento di modifica dell’impianto elettrico che costa 100.000 €. La disponibilità dell’impianto può essere dedotta dai dati seguenti: Dati storici relativi a ll’anno : Periodi di funzionamento (h) Period i di down (h) 201 8 128 0, 1320, 1300, 1 290 , 1300, 1290 20, 22, 26, 24, 2 5, 27 201 9 1270, 1340, 1300, 1290, 1290, 1280 24, 22, 26, 24 , 25, 23 Ogni volta che l’impianto è in Down, il trattamento delle scorie si interrompe e deve essere chiamato un fornitore specializzato che raccoglie e smaltisce le scorie ad un costo di 15.000 € per ogni chiamata. Quesiti (1) Si determini il numero medio di guasti/anno che graverebbero sull’impianto “tradizionale”; (2) Si indichino le opzioni ragionevoli di progettazione e si discuta qualitativamente quelle che si possono ritenere dominate (3) Si determini, infine, per via numerica quale sia quella preferibile tra le opzioni non dominate, assumendo 8 anni di vita fisica ed un costo del capitale pari al 5% (PVa = 6,46).