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Mechanical Engineering - Tecnologia Meccanica 1

Multiple choice test

Crocette per argomento: AGGIORNATO A DOPO GLI ESAMI DI LUGLIO 2023 FONDERIA 1. In generale, rispetto ai processi di fonderia in forma transitoria i processi di fonderia in forma permanente: a. Sono più adatti per produzioni in grande serie b. Garantiscono una migliore accuratezza geometrica e dimensionale c. Consentono la realizzazione di geometrie complesse d. Sono più adatti per la produzione di piccola serie 2. Nella colata centrifuga uno svantaggio noto consiste: a. Nell’impossibilità di ottenere tu bi non saldati di lunghezza elevata b. Nelle impurità nella parte interna c. Nell’impossibilità di fondere leghe con peso specifico pari a quello dell’acciaio 3. Con riferimento ai processi di fonderia, quale delle seguenti affermazioni è FALSA? a. I raggi di raccor do nei modelli hanno lo scopo di rendere più omogenee le isoterme di raffreddamento b. Le terre di fonderia contengono legante che ha lo scopo di tenere unita la sabbia c. Il sovrametallo in fonderia è previsto per consentire il recupero degli errori di forma t ramite lavorazioni successive d. Le tensioni residue a temperatura ambiente possono essere contenute colando a temperatura più bassa 4. Il diagramma di Caine suggerisce un possibile vantaggio nell’utilizzo di una coordinata X molto elevata. Quale è il motivo? a. La quantità di materiale necessario tende al volume di ritiro del getto quindi la materozza può essere più piccola b. La temperatura nella materozza si riduce e questo comporta un vantaggio in termini di tempo ciclo c. Si evitano problemi di tensioni a caldo d. Si può sfruttare l’iso -delta=0,5 5. Quale delle seguenti affermazioni è corretta in merito allo spessore di un pezzo realizzato tramite pressofusione? a. Deve essere il più possibile uniforme in tutto il pezzo e non troppo elevato b. La pressofusione ammette grandi va riazioni di spessore per porzioni contigue del pezzo c. Deve essere sufficientemente elevato per permettere a lungo il mantenimento del pezzo in temperatura d. Deve via via aumentare allontanandosi all’attacco di colata 6. Quale delle seguenti affermazioni è corretta a riguardo di un’anima da fonderia in terra? a. Deve resistere indeformata fino a temperatura ambiente b. Deve essere sempre disposta orizzontalmente c. Deve resistere fino all’inizio della solidificazione e poi può cedere quando avviene il ritiro in fas e solida d. Deve essere realizzata in un pezzo unico con la forma 7. Indicare le principali cause del difetto nel getto riportato in figura a. Spinte metallostatiche b. Materozze non correttamente dimensionate c. Rottura della forma 8. Considerando un sistema di colata pressurizzato, quale delle seguenti affermazioni è corretta affinché la portata di metallo sia uguale all’uscita di ogni attacco di colata? a. È sufficiente che la velocità ad ogni attacco sia uguale b. Sia il battente sia l’area della sezione di ogni attacco devono essere uguali c. La quota a cui si trovano gli attacchi non è influente d. Non è possibile governare la portata agli attacchi di colata 9. Nella solidificazione di una lega, quale fenomeno accade a contatto con la forma a. L’accrescimento b. Il gradiente di temperatura è molto ridotto c. La nucleazione d. Esiste un gradiente di temperatura parallelo alla parete della f orma 10. Il diagramma di Caine indica uno svantaggio nell’utilizzo di una coordinata Y molto elevata, qual è il motivo? a. Il processo diventa poco efficiente perché si spreca molto materiale per le materozze b. La temperatura nella materozza aumenta e questo compo rta uno svantaggio in termini di tempo ciclo c. Non si può sfruttare l’iso -delta=0,5 che è quella ottimale d. Non vi è alcun aspetto svantaggioso. L’affermazione è falsa e. Si generano problemi di tensioni a caldo 11. Dovete realizzare un lotto q0 prodotti in lega di alluminio. Il ciclo di produzione prevede la colata in terra seguita dalla fresatura per ottenere le tolleranze geometriche sulle superfici funzionali. Dopo la colata di 12 getti senza macro -difetti avete d eciso di proseguire con la fresatura di uno di essi. Al termine il pezzo si presenta affetto da distorsioni macro -geo metriche (imbarcamento) nel momento in cui viene disfatto dalla morsa porta pezzo. Quale azione consigliereste al fine di risolvere il prob lema nel modo più economico e portare a termine il lotto di produzione? a. Eseguire la colata riprogettando le materozze con i volumi maggiorati b. Eseguire la colata aumentando la sezione di strozzatura nel sistema di colata c. Applicare un trattamento di distensi one prima di eseguire le operazioni di fresatura d. Aumentare l’avanzamento al dente di fresatura (mantenendo costanti gli altri parametri) 12. Per ridurre i costi l’azienda in cui lavorate ha deciso di spostare la produzione di alcuni componenti nella lega di Al A357 dalla pressofusione a una colata in terra. Alla fine del primo anno di produzione si nota invece un aumento dei costi di produzione. Quale delle seguenti affermazioni potrebbe spiegare le cause? a. Una forma in sabbia costa di più rispetto ad una forma di pressofusione b. Elevata quantità di scarti con la colata in terra dovuta ad elevata porosità c. Intrappolamento di idrogeno nella fase liquida durante la colata in pressofusione d. Una riduzione della temperatura di fusione con la pressione applicata durante la pressofusione 13. Dovete realizzare un componente nella lega AlSi7Mg. La complessità del prodotto richiede l’uso di colata a cera persa. Quale delle seguenti precauzioni per ottenere un prodotto senza difetti non è applicabile? a. Applicare pressione al metallo fuso con l’iniezione b. Colare in forma in acciaio per ridurre la porosità interdendritica c. Utilizzo di degassaggio chimico per evitare la formazione dei pori da idrogeno d. Inserire serbatoi di materiale con un modulo termico più basso della zona del pez zo caratterizzata dal modulo termico più basso e. Colare il metallo liquido appena sopra la temperatura di solidus 14. Nella pressofusione si utilizza quasi sempre un unico tipo di macchina, delle presse orizzontali cosiddette a ginocchiera con azionamento oleodi namico. Per quale motivo? a. Perché ciò consente elevata rigidezza e consente di tenere chiuse le conchiglie per un tempo stabilito a forza nota b. Perché ciò consente di posizionare il fine corsa con grande precisione c. Perché è indispensabile che la forza di chi usura sia erogata con grande precisione d. Perché altrimenti il cilindro idraulico non potrebbe comandare la riapertura 15. Per sformare il modello in fonderia in terra avete identificato le tre azioni seguenti i. Identificare un unico piano di divisione delle staf fe ii. Utilizzare tasselli scomponibili iii. Utilizzare più staffe e modelli scomponibili a. A-B-C b. C-A-B c. A-C-B 16. I getti microfusi a. Non possono essere in acciaio inossidabile b. Presentano angoli di sformo c. Non presentano raggi di raccordo d. Presentano una scadente finitura superficiale e. Presentano abbondanti sovrametalli 17. Nella colata in conchiglia le superfici dello stampo parallele alla direzione di sformo hanno un angolo di sformo per: a. Consentire l’estrazione del modello b. Consentire l’estrazione delle anime in terra c. Sfavori re la variazione progressiva degli spessori d. Consentire l’estrazione del getto 18. Forgiatura in stampo chiuso e fusione in sabbia: a. Richiedono entrambi modelli transitori b. Sono entrambi processi sostenibili economicamente nel caso di lotti di produzione ridotti c. Sono entrambi processi che richiedono una forma chiusa 19. Nel dimensionamento delle materozze secondo il metodo di Caine e delle curve iso -������, la materozza che massimizza la resa è la materozza con a. ������=1,5 b. ������=1 c. ������=0,5 d. ������=0,3 20. Si vuole colare in sabbia un getto che presenta una zona di spessore sensibilmente inferiore alle altre zone del getto. Se la progettazione non sarà corretta, in questa zona potrò aspettarmi la presenza di: a. Macro -cavità da ritiro per prematura solidificazione b. Inclusioni da sgretolamento della forma in sabbia c. Incompleto riempimento e/o microporosità d. Nessuna delle altre risposte è corretta 21. A parità di altezza della staffa, volume del getto e altezza h1 è maggiore il battente medio nel caso di a. Colata in piano b. Colata in sorgente c. Pressocolata 22. La solidificazione direzionale a. Riguarda i metalli puri b. Dipende dal materiale di formatura c. È legata alla superficie di scambio 23. Un’errata progettazione del sistema di alimentazione può causare: a. Mancato riempimento della forma b. Cavità di ritiro nelle zone a ba sso modulo termico c. Formazione di escrescenze metalliche d. Porosità nelle zone distanti dalle materozze e. Erosione f. È governata dalla temperatura di colata 24. In quale/i processo/i non è prevista la colata in gravità a. Colata in sabbia b. Colata in conchiglia per gravità c. Pressocolata d. Colata shell -molding 25. Le materozze nei processi di colata servono a: a. Rendere più rapido il processo di colata b. Eliminare gli angoli di sformo c. Ridurre le cavità di ritiro del getto 26. In un processo di fonderia in terra le trappole fermascorie se collocate: a. Nel manicotto coibente delle materozze riducono il rischio di inclusioni nel grezzi b. Ai piedi del canale di colata riducono il rischio di inclusioni nel grezzo c. Nel canale distributore aumentano la velocità del metallo nella sezione di strozzatura 27. La pressofusione è particolarmente indicata per: a. Fusione di ghisa b. Fusione di alluminio e leghe leggere c. Realizzare getti in acciaio 28. Rispetto alla fonderia in forma transitoria, quella in forma permanente consente: a. Caratteristiche meccaniche del pezzo migliori b. Costi inferiori c. Geometrie più complesse d. Volumi produttivi maggiori 29. È necessario che il canale di colata sia di sezione progressivamente decrescente per: a. Favorire la solidificazione direzi onale b. Evitare l’erosione della forma c. Ridurre la turbolenza della vena fluida d. Evitare l’ingresso di aria nella cavità 30. La velocità di raffreddamento in fonderia: a. Non influenza la dimensione dei grani b. Più è alta più s i riduce la durezza del getto c. Varia al variare della distanza dalla superficie esterna della forma d. Se è alta favorisce la formazione di dendriti 31. Le tecnologie di pressofusione e iniettofusione vengono utilizzate a. Esclusivamente per la produzione di parti di piccole dimensioni b. Usualmente per materiali metallici con temperature di fusione superiori a 1400°C (come acciaio, leghe di titanio leghe a base di nichel) c. Usualmente per materiali lotti medio alti d. Raramente solo per pezzi di elevate dimensioni 32. Nella colata in sorgente la velocità media de l metallo: a. Cresce al crescere dell’altezza del pelo libero b. È proporzionale alla porzione del volume del getto al di sotto del piano di separazione delle staffe c. Aumenta al crescere delle perdite di carico d. Si mantiene sempre costante una volta fissato il tip o di metallo da colare 33. In fonderia il difetto denominato giunto freddo si genera: a. Nella fase di riempimento della forma b. Nella fase di estrazione del modello dalla forma c. Nella fase di estrazione del pezzo dalla forma 34. In un processo di fonderia se aumenta la temperatura di colata: a. Diminuisce la fluidità del metallo o della lega metallica colato/a b. Diminuisce il tempo di solidificazione c. Aumenta il costo energetico del processo 35. Con un processo di pressocolata non è possibile la realizzazione di: a. Cavità inter ne complesse b. Pareti sottili c. Loghi e stampigliature 36. Per realizzare un prodotto finito con geometria complessa in piccoli lotti e buona finitura superficiale, è preferibile un processo di: a. Fonderia b. Deformazione plastica c. Asportazione di truciolo 37. La micro fusione a cera persa è adatta per: a. Realizzare grandi serie di pezzi b. Tutte le altre risposte sono corrette c. Realizzare piccoli pezzi con qualsiasi metallo d. Realizzare pezzi di grandi dimensioni 38. Nel diagramma di Caine è preferibile scegliere un punto che sia a. Vicino al ginocchio sotto la curva b. Vicino all’asintoto verticale, a sinistra della curva c. Vicino al ginocchio sopra la curva d. Vicino all’asintoto orizzontale sotto la curva 39. Nel processo di fonderia in sabbia una velocità di colata eccessiva può causare a. Mancato riempimento della cavità b. Cavità di ritiro c. Bave sottili d. Inclusioni di sabbia FORSE 40. Se al prodotto sono richieste elevate caratteristiche meccaniche per la realizzazione del grezzo è preferibile un processo di: a. Fonderia b. Deformazione plastica c. Aspor tazione di truciolo 41. L’insorgenza di tensioni di ritiro si verifica : a. In tutti i processi di asportazione di truciolo b. In tutti i processi che comportano differenze di temperatura tra le parti del pezzo in lavorazione c. Dopo l’applicazione di carichi che port ano a snervamento una parte del pezzo in lavorazione 42. La rugosità superficiale di un grezzo ottenibile con un processo di fusione in terra: a. Ha valori tipicamente inferiori alla rugosità ottenibile mediante fresatura discorde b. Dipende anche dalla rugosità d ello stampo metallico in cui il grezzo viene ottenuto c. Dipende anche dalla rugosità del modello in legno utilizzato per ottenere la cavità nella forma in sabbia 43. Quale delle seguenti affermazioni non è applicabile per una colata in forma transitoria : a. La forma è distrutta per l’estrazione del pezzo b. Si ripete la fabbricazione della forma ad ogni colata c. Il materiale della forma di solito è una lega metallica d. La fabbricazione della forma può essere automatizzata 44. Quale dei seguenti fattori non influenza la vel ocità d’efflusso del metallo colato a. Il tipo di sistema di colata b. L’altezza della semistaffa c. Sistema pressurizzato o non pressurizzato d. Presenza di bacino di colata 45. La microstruttura di un metallo colato non dipende da a. Il livello di automazione nella fabbric azione della forma b. Materiale della forma (sabbia o metallo) c. Spessore del getto d. Elementi in lega 46. Quale dei seguenti non è un difetto che si genera durante la solidificazione del metallo fuso? a. La formazione di un cono di ritiro b. Ritiro linea re c. Porosità interdendritica d. Porosità da idrogeno nelle leghe di alluminio 47. Il tempo di solidificazione totale di un getto non dipenda da a. Il volume e la superficie scambiate dal getto b. Il materiale della forma c. Le spinte metallostatiche d. Il materiale colato e la temperatur a di colata 48. Il coefficiente b nel modello di caine rappresenta a. La contrazione volumetrica del getto b. La velocità di raffreddamento c. Il ritiro lineare del getto d. Il rapporto fra il modulo termico della materozza e il modulo termico del pezzo 49. Per la scelta delle materozze cilindriche è dimostrabile che a. Il valore di delta=0,5 è la soluzione più efficiente per tutti i casi b. Il valore di delta=0.5 è la soluzione più efficiente per y>=y_caine c. Una materozza coibentata potenzialmente spreca più materiale d. I valori d i delta più alti consentono un miglior uso del materiale 50. Le spinte metallostatiche a. Generano forze che possono alzare la semistaffa superiore b. In nessun modo applicano forze sulle anime c. Non dipendono dalla geometria del pezzo colato d. Non dipendono dal materi ale colato 51. Durante il raffreddamento nella fase solida a. I corpi con un modulo termico maggiore hanno una temperatura più bassa prima di arrivare alla temperatura ambiente b. La velocità di raffreddamento non è proporzionale alla differenza tra la temperatura d el corpo e quella dell’ambiente c. La variazione di temperatura non dipende dal tipo di materiale d. I corpi con un modulo termico minore possono entrare nel campo plastico e diventare tensionanti in compressione a temperatura ambiente 52. Quale delle seguenti non è una possibile conseguenza delle tensioni che si formano durante il raffreddamento nella fase solida? a. La sollecitazione nei corpi diversi rimane in campo elastico b. La sollecitazione in uno dei corpi (o tutti) entra in campo plastico c. La sollecitazione in uno dei corpi supera il limite di rottura d. La sollecitazione nei corpi diversi forma un cono di ritiro 53. Quale dei seguenti processi non impiega una forma transitoria a. Colata in sabbia b. Colata in conchiglia c. Colata a cera persa 54. In un processo di colata in sabbia quale delle seguenti soluzioni non è applicabile per migliorare l’estraibilità dei modelli? a. Un corretto posizionamento del pezzo rispetto al piano di divisione delle staffe b. L’utilizzo delle forme mobili movimentate con meccanismi esterni c. L’utilizzo di più staffe e di modelli scomponibili d. L’utilizzo di tasselli 55. Durante un processo di colata in sabbia quale delle seguenti soluzioni non può migliorare l’evacuazione dei gas dalla forma? a. La scelta opportuna della dimensione e della forma dei grani di sabbia b. L’es ecuzione delle materozze cieche c. L’uso delle materozze a cielo aperto 56. Quale delle seguenti affermazioni non è corretta per il processo di shell molding? a. Si può usare per i metalli con alta temperatura di fusione come acciai b. Si può ottenere una bassa rugosit à superficiale c. Si usa uno stampo metallico d. Si adatta meglio ai grandi lotti di produzione 57. Quale delle seguenti affermazioni non è corretta per il processo di microfusione (colata a cera persa)? a. Come la forma anche il modello è transitorio b. Si possono ottene re rugosità superficiali base con tolleranze buone c. Non si usano le anime d. Per i pezzi di piccole e medie dimensioni il sistema di colata può bastare per compensare il ritiro nella fase liquida 58. Quale delle seguenti affermazioni non è corretta per il processo di colata in gesso o in ceramica ? a. Come la forma anche il modello è transitorio b. L’indurimento dello stampo di gesso deve essere controllato bene per controllare la sua umidità c. Le forme in gesso non sono in grado di sopportare le temperature elevate soppor tate dalle forme in sabbia d. Il processo è adatto ai metalli a basso punto di fusione 59. Quale delle seguenti affermazioni non è corretta per il processo di colata in conchiglia? a. Si ottiene una buona finitura superficiale e un ottimo controllo dimensionale b. Si p ossono creare geometrie molto complesse c. Si possono utilizzare anime in sabbia d. I pezzi ottenuti presentano una maggiore robustezza rispetto alla colata in sabbia 60. Quale delle seguenti affermazioni non è corretta per il processo di colata a bassa pressione? a. Si applica una pressione bassa tramite un gas sul metallo fuso per iniettarlo nella cavità dello stampo b. Il continuo flusso del metallo può compensare il ritiro nella fase liquida c. Non è adatto per i metalli con bassa temperatura di fusione d. Si minimizzano la porosità e i difetti di ossidazione 61. Quale delle seguenti affermazioni non è corretta per il processo di pressofusione? a. Si usa spesso con le leghe di Al per ottenere prodotti con dettagli fini e una rugosità superficiale buona b. Utilizzando la camera calda l e pressioni sono più basse ma la produttività è più elevata c. Utilizzando la camera fredda il metallo fuso viene colato da un crogiolo esterno d. In una macchina di pressofusione, il meccanismo di attivazione non deve mantenere una forza di chiusura durante il processo 62. Quale delle seguenti affermazioni non è corretta per il processo di colata centrifuga? a. La forza centrifuga distribuisce il metallo fuso dentro lo stampo b. Il ritiro nella fase liquida può essere compensato dal continuo inserimento del metallo fuso c. Il diametro interno di un tubo colato è controllato dalla dimensione dello stampo d. La configurazione verticale è più adatta per piccoli pezzi di lunghezza non superiore a due volte il diametro 63. Quale delle seguenti non è utilizzata come una fonte di energia p er fondere i metalli nelle fonderie? a. Combustione del coke b. Combustione del gas o del petrolio c. Induzione o arco elettrico d. Energia cinetica di un corpo in rotazione e in contatto con il metallo da fondere 64. Quale delle seguenti coppie di difetto/causa non è cor retta? a. Colata incompleta/velocità di colata troppo bassa b. Punte di spillo/l’umidità della forma in sabbia c. Spostamento dell’anima in alto/spinte metallostatiche d. Cavità di ritiro/assenza di sovrametallo sul modello 65. Per una corretta progettazione dei modelli di colata in sabbia, quale delle seguenti strategie non è utile? a. Ingrandire il modello aggiungendo il volume di contrazione nella fase liquida b. Aggiungere angolo di sformo in funzione della direzione di estrazione del modello c. Modificare il disegno dove poss ibile per eliminare sottosquadri d. L’inserimento dei raggi di raccordo per evitare un’eccessiva differenza di velocità di raffreddamento 66. Il solido che massimizza il modulo termico a parità di volume è a. Cilindro b. Cubo c. Sfera d. Parallelepipedo 67. L'angolo di sformo n ella colata in conchiglia servono a: a. Consentire l'estrazione del modello b. Consentire l'estrazione del getto c. Limitare la variazione di spessore d. Consentire l'estrazione delle anime 68. Le materozze nei processi di colata servono a a. Rendere più rapido il process o di colata b. Eliminare gli angoli di sformo c. Ridurre le cavit à di ritiro nel getto d. Evitare la formazione di dendriti 69. Dovendo proporre un metodo di produzione per le valvole di scarico in titanio in figura quale è la soluzione migliore (ipotizzare lotti di produzione medi): a. estrusione per la deformabilità del materiale b. pressofusione a causa dell'elevata produttività raggiungibile c. microfusione in un modello a grappolo a causa della dimensione ridotta del componente d. asportazione di truciolo dal pieno di un blocco di titanio forgiato per la qualità del forgiato 70. La buona prassi di fonderia prevede che il fonditore debba: a. tener conto del ritiro lineare della lega fusa in fase solida nel dimensionare il modello di legno b. tener conto del ritiro volumetrico della lega fusa nel dimensionare le portate d'anima c. preferire sempre un sistema di colata in sorgente ad uno in gravità d. sul diagramma di Caine scegliere punti nella zona dei pezzi sani molto vicini al ginocchio 71. Per mitigare il problema rappresentato dalla forma zione delle dendriti in un processo di fonderia una soluzione NON EFFICACE è: a. Colare metalli puri al posto di leghe metalliche. b. Utilizzare forme transitorie in sabbia a cospetto di quelle permanenti in metallo. c. Ridurre la banda di solidificazione agendo su ll’aumento del gradiente termico spaziale e temporale. d. Scegliere leghe metalliche con una composizione chimica tale da ridurre la differenza tra le temperature di liquidus e solidus. 72. Quali delle seguenti caratteristiche è errata in relazione alla colata in polistirene espanso: a. Necessita di un modello per ogni getto. b. Richiede una elevata porosità della forma. c. Consente la realizzazione di pezzi di dimensione estremamente grande. d. Nel caso si faccia uso di modelli cavi, prevede ridotte velocità di colata. e. Il ca lore del metallo fuso anticipa il fronte metallico. Il polistirene evapora prima del contatto con il metallo. Il rivestimento del modello permette di evitare cedimenti della forma. 73. Uno dei difetti che NON caratterizzano i pezzi ottenuti per processi fusori : a. Sono le gocce fredde b. È la cavità da ritiro c. È il giunto freddo d. Sono le cricche a caldo e. Sono le gocce calde DEFORMAZIONE PLASTICA E LAVORAZIONE DELLA LAMIERA 1. Rispetto all’estrusione, la trafilatura: a. Consente profili di complessità pari all’estrusione b. Non può trattare sezioni cave c. Non consente profili di complessità pari all’estrusione d. Non comporta variazioni nelle caratteristiche meccaniche del materiale 2. Nella laminazione se la condizione di imbocco non è verificata si può: a. Diminuire l’attrito aumentando la lubrificazione b. Diminuire il diametro del rullo c. Diminuire la riduzione di spessore 3. Con riferimento ai processi di lavorazione delle lamiere, quale delle seguenti affermazioni è VERA? a. Il ritorno elastico dello stampo è la causa dell’errore dell’angolo di piega nella piegatura della lamiera b. L’effetto dell’incrudimento è particolarmente evidente a caldo c. Nell’ imbutitura per evitare grinze si usa il premilamiera d. Nell’ imbutitura una forza eccessiva del premilamiera n on può dare origine alla rottura del pezzo 4. Le tre curve sforzo -deformazione mostrate in figura si riferiscono tutte allo stesso materiale, una lamiera di acciaio da cui sono stati ricavati 3 provini: uno orientato come la direzione di laminazione, uno a 45 ° e uno a 90°. Quale affermazione è corretta? a. L’acciaio in questione non è caratterizzato da anisotrop ia planare b. Dalle figure è possibile dire con certezza che il materiale ha anisotropia normale ma non è possibile calcolare il coefficiente di anisotropia normale media c. Il coefficiente di anisotropia normale di questo materiale è evidentemente maggiore di 1 d. Il coefficiente di anisotropia planare del materiale è quasi sicuramente diverso da 0 5. In una trafila si usa una serie di 6 filiere in WC con 2 cabestani (o cilindri) intermedi (dopo la seconda e dopo la quarta filiera) per arrivare al diametro finale. Si nota l’instabilità del processo nell’ultimo stadio dove il filo in uscita si rompe spesso. Quale delle seguenti soluzioni NON è consigliabile per risolvere il problema? a. Aggiungere un altro stadio prima dell’ultimo per diminuire la deformazione dell’ulti mo stadio b. Verificare se l’angolo della matrice dell’ultimo stadio è ottimale c. Cambiare il materiale della filiera da WC a diamante sintetico per ridurre il coefficiente di attrito d. Diminuire la velocità del secondo cabestano intermedio per ridurre la tensio ne del filo a monte del cabestano 6. Lavorate in una piccola media impresa PMI che opera nel settore della produzione degli accessori per caldaie. Dovete realizzare il raccordo a T riportato in figura. Indicare la sequenza di processi più probabile: a. Laminazione a caldo, tranciatura, stampaggio, saldatura b. Stampaggio, controllo tenute, tranciatura c. Tranciatura, stampaggio, saldatura, controllo tenute d. Laminazione a caldo, laminazione a freddo, stampaggio 7. La vostra azienda opera nel settore aeronautico. Come responsabile tecnologico dell’azienda vi è chiesto di scegliere lo stato di fornitura di un grezzo da cui otterrete, tramite operazioni di asportazione di truciolo un pezzo strutturale di un velivolo destinato a sopportare carichi di fatica. La scelta deve tenere in considerazione gli aspetti legati prevalentemente alle specifiche prestazionali (resistenza a fatica e assenza difettosità) del componente finale. Si possono trascurare in prima istanza gli aspetti economici a. Massello ottenuto da laminazione b. Sbozzato ottenuto tramite processo fusorio c. Sbozzato ottenuto per forgiatura 8. In qualità di responsabile tecnologico di un’azienda che si occupa di stampaggio massivo vi è chiesto di indicare con quale tipologia di pressa è possibile eventualmente mettere i n luce l’effetto della velocità di deformazione in un processo effettuato a caldo a. Pressa idraulica b. Pressa metallica c. Maglio 9. La vostra azienda deve produrre forchette, indicare il ciclo maggiormente adatto al vostro scopo a. Laminazione, tranciatura, coniatura b. Tranciatura, piegatura c. Laminazione, piegatura, tranciatura 10. Per alcune lavorazioni di deformazione plastica a freddo si usa lo sforzo di flusso medio per calcolare la forza necessaria per il processo. Per queste lavorazioni, indicare quale delle affermazion i indicate è corretta: a. Il valore di sforzo nel materiale lavorato è sempre uguale al valore dello sforzo di flusso medio nel tempo e nello spazio, sia a caldo sia a freddo b. Alcune porzioni del materiale in lavorazione in un dato istante sono sottoposte a un o sforzo superiore e altre a uno sforzo inferiore rispetto allo sforzo di un flusso medio c. Nessuna porzione del materiale in lavorazione in un dato istante è sottoposta esattamente al valore di sforzo di flusso medio d. Il materiale in uscita è sottoposto al valore di sforzo di flusso medio 11. L’azienda vostra esegue la laminazione a caldo delle piastre in acciaio. Sei mesi dopo l’avvio della produzione iniziate a trovare difetti superficiali. Quali delle seguenti non è una causa plausibile? a. L’usura dei cilindri b. Aumento della temperatura per un guasto del sistema di controllo c. La riduzione della lubrificazione d. Aumento della velocità del cilindro per un guasto del sistema di controllo e. L’aumento della luce fra i cilindri 12. Dovete eseguire un processo di stampaggio a 900°C di un massello cilindrico in acciaio avente 50 mm di diametro e 75 mm altezza. Quali delle seguenti considerazioni non sono valide per il processo? a. Con un maglio a gravità l’altezza finale del pezzo alla fine di un colpo dipenderà dal peso del maglio e l’altezza del rilascio b. Con una pressa idraulica l’altezza finale del pezzo sarà data dalla forza disponibile c. Con una pressa meccanica a vite la distribuzione della pressione sulla superficie raggiunge il valore massimo al centro del pezzo lavorato d. Con un maglio si attende un aumento di resistenza meccanica del materiale per il raffreddamento elevato del pezzo 13. In un’operazione di piegatura avete osservato cricche sul lato esterno della zona piegata. Quale delle seguenti potrebbe risolvere il problema? a. Piegare la lamiera nella direzione perpendicolare alla direzione di laminazione b. Utilizzare le lamiere con l’anisotropia planare c. Evitare la lamiera che vengono da un trattamento di ricottura d. Riducendo il raggio del punzone di piegatura 14. In figura è mostrato l o schema di un’operazione di deformazione plastica a freddo in cui uno spezzone di barra cilindrica alta inizialmente 40 mm subisce una compressione verticale grazie al movimento dello stampo mostrato con una corsa pari a 10 mm. Solo 1 delle seguenti affer mazioni è corretta. Quale? a. Il processo in figura è una forgiatura in stampo aperto con bava (per cui il pezzo non può assumere la caratteristica forma a botte) e si può realizzare solo con le presse e non con i magli b. Il processo in figura è una forgiatura in stampo aperto (il pezzo può comunque subire il fenomeno del barreling) che si può realizzare con qualunque macchina di formatura tranne i magli a contraccolpo c. Il processo in figura è una forgiatura in stampo semi -chiuso che si può ottenere solo al magl io 15. Nell’azienda in cui lavorate (stampaggio) vi è richiesto frequentemente di cambiare il lotto di produzione. In relazione a questa esigenza, quale macchinario NON consigliereste di acquistare: a. Una pressa meccanica b. Una pressa idraulica c. Una pressa a vi te d. Un maglio 16. Le lavorazioni per deformazione plastica a caldo a. Hanno una buona accuratezza dimensionale b. Avvengono a tensione di flusso sempre costante c. Consentono grandi deformazioni plastiche 17. Se l’imbocco naturale in laminazione non è garantito come si può intervenire? a. Aumentando il diametro dei rulli b. Diminuendo la riduzione di spessore c. Riducendo la lubrificazione d. Applicando una spinta al laminando e. Tutte le altre risposte sono corrette (ad eccezione della “nessuna corretta”) f. Tutte le altre risposte sono errate 18. Forgiatura in stampo chiuso e fusione in sabbia: a. Richiedono entrambi modelli transitori b. Sono entrambi processi sostenibili economicamente nel caso di lotti di produzione ridotti c. Sono entrambi processi che richiedono una forma chiusa 19. Nell’estrusione inversa: a. La curva della pressione in funzione della corsa del pistone è costante, a meno dei transitori iniziali e finali b. Il lavoro per vincere l’attrito è molto alto e dipende dalla lunghezza della billetta rimanente c. Non è p ossibile estrudere profili cavi 20. Nei sistemi di fili multistadio: a. La velocità in uscita dalla trafila è costante ed uguale per tutte le filiere b. La pressione ideale del pistone è direttamente proporzionale alla tensione di flusso c. Il filo subisce un processo di formatura che induce un cambiamento di forma grazie alla forza impressa a valle di ogni trafila 21. Nella lavorazione di trafilatura a. Nella sezione di ingresso non si può superare in tiro lo sforzo di snervamento b. Nella sezione di uscita si può superare in tiro lo sforzo massimo c. Nella sezione di uscita, in assenza di incrudimento, l’area della billetta vale almeno A 0/e 22. Il premilamiera a. Nella tranciatura convenzionale, blocca completamente la lamiera attorno alla zon a di taglio b. Nell’ imbutitura , deve premere con la massima forza possibile c. Non è utilizzato nella piegatura d. Esercita una forza costante sulla lamiera e. Può non essere piano 23. I difetti che si possono riscontrare nella lavorazione di imbutitura delle lamiere son o: a. Grinze sulla flangia a causa di eccessiva forza del premilamiera b. Frattura sul bordo per eccessivo raggio di raccordo della matrice c. Bave indesiderate nella tranciatura d. Irregolarità del bordo (orecchie o earings) se vi è anisotropia planare e. Nessuna delle altre risposte 24. Rispetto all’ imbutitura , in tranciatura i valori del raggio di raccordo del punzone r e gioco punzone -matrice g devono essere: a. Entrambi più bassi b. Entrambi più alti c. r più basso e g più alto d. g più basso e r più alto e. Entrambi più alti nella tranciatura fine 25. Il prodotto più comune della trafilatura è a. Lamiera b. Filo c. Laminato d. Barra 26. Per ottenere un pezzo piegato di una data lunghezza (misurata sulla metà dello spessore) dovrò partire da una lamiera di lunghezza (rispetto a quella desiderata) a. Sempre inferiore b. Inferiore od uguale c. Sempre uguale d. Uguale o superiore e. Sempre superiore 27. L’anisotropia planare di una lamiera provoca a. Bave indesiderate nella tranciatura b. Orecchie c. Eccessive forze di imbutitura d. Tutte le precedenti 28. In lam inazione la condizione di trascinamento a. È più severa della condizione di imbocco b. Se rispettata garantisce che anche la condizione di imbocco sia rispettata c. Dipende dall’angolo di contatto 29. Si consideri un materiale metallico con comportamento elasto -plasti co. All’aumentare della temperatura? a. Diminuisce la duttilità b. Aumenta la tenacità c. Aumenta il modulo elastico di elasticità d. Aumenta il carico di snervamento 30. Per realizzare un prodotto di elevata complessità geometrica bassa precisione e numerosità elevata è preferibile un processo di: a. Fonderia b. Deformazione plastica c. Asportazione di truciolo 31. In laminazione la pressione lungo l’arco in presa a parità di tutti gli altri fattori: a. Diminuisce se si riduce la lubrificazione b. Aumenta se si riduce l’attrito c. Aumenta se aumenta la riduzione percentuale di spessore 32. Nella lavorazione di imbutitura , il gioco tra punzone e matrice: a. È funzione dello spessore della lamiera da imbutire b. È nullo c. È responsabile della formazione di grinze d. Non ha influenza sulla quantità ottenibi le 33. È possibile realizzare tubi senza saldatura mediante processi di a. Fonderia b. Deformazione plastica c. Asportazione di truciolo d. Tutti i processi precedenti e. Nessuno dei processi precedenti 34. L’estrusione inversa è definita come un’estrusione in cui: a. La direzio ne del moto del pistone è opposta a quella del flusso del materiale b. Non si ha strisciamento tra billetta e camera d’estrusione c. Non si ha moto relativo tra billetta e camera di estrusione d. Il prodotto fluisce da un foro nel pistone e. La matrice è localizzat a nel pistone 35. Se viene applicato sforzo monoassiale non nullo, di trazione o di compressione la deformazione reale: a. È sempre maggiore della deformazione ideale b. È sempre minore della deformazione ideale c. È pari alla deformazione ideale d. Può essere sia maggi ore che minore della deformazione idealeB 36. Per realizzare un prodotto finito con geometria complessa in piccoli lotti e buona finitura superficiale, è preferibile un processo di: a. Fonderia b. Deformazione plastica c. Asportazione di truciolo 37. In una prova di trazione di una lega metallica a. Il comportamento del materiale tra snervamento e strizione è elastico b. La curva ingegneristica è sempre crescente c. La curva reale è sempre crescente FORSE d. Curva reale e ingegneristica si discostano dal punto di snervamento 38. Le l avorazioni per deformazione plastica a caldo a. Consentono grandi deformazioni plastiche b. Hanno una buona accuratezza dimensionale c. Non comportano variazioni delle caratteristiche meccaniche del pezzo finito d. Avvengono a tensione di flusso sempre costante 39. Se a l prodotto sono richieste elevate caratteristiche meccaniche per la realizzazione del grezzo è preferibile un processo di: a. Fonderia b. Deformazione plastica c. Asportazione di truciolo 40. Rispetto al prodotto estruso, il prodotto trafilato ARRIVATA QUI 31/05 a. Cons ente sezioni più complesse b. Ha caratteristiche meccaniche peggiori c. Può avere sezioni inferiori d. Richiede un numero minore di passate 41. La calandratura è una tecnologia utilizzata a. Nella rifilatura dei nastri prodotti per laminazione a freddo b. Nella curvatura delle lamiere c. Nella sagomatura di piastre piane 42. Il processo di forgiatura in stampo aperto a. È adatto alla realizzazione di parti di grandi dimensioni b. Utilizza in prevalenza sforzi di trazione c. È particolarmente indicato per l’ottenimento di prodotti near -net -shape d. Non richiede l’uso di manodopera specializzata e. È facilmente automatizzabile 43. In quali condizioni di estrusione si forma la 'zona morta’? a. alpha=0 b. alpha>alpha(opt) c. alpha < alpha (opt) d. alpha=90°C 44. Qual è il giusto ciclo di produzione per una lamiera di acciaio a. Colata continua -estrusione -laminazione a freddo -laminazione a caldo b. Forgiatura a stampo aperto -laminazione a caldo -laminazione a freddo c. Colata continua -laminazione a caldo -laminazione a freddo d. Estrusione -laminazione a caldo -trafilatura 45. Ammett endo che siano tutti fattibili quale famiglia di processi è più adatta a produrre un pezzo unico con features geometriche complesse: a. Asportazione di truciolo b. Pressofusione c. Forgiatura in stampo chiuso con bava d. Forgiatura in stampo chiuso senza bava 46. L'angolo di sformo nella colata in conchiglia servono a: a. Consentire l'estrazione del modello b. Consentire l'estrazione del getto c. Limitare la variazione di spessore d. Consentire l'estrazione delle anime 47. In un processo di deformazione plastica quali dei segue nti parametri non impatta la resistenza meccanica del materiale? a. La temperatura del processo b. La velocità del componente che applica il processo di deformazione (pistone stampo, cilindro ecc) c. Lo stato di lubrificazione durante il processo d. A temperatura ambi ente il coefficiente di incrudimento 48. In un processo di deformazione plastica quali dei seguenti parametri non impatta la forza necessaria per eseguire il processo? a. L’energia persa alla distorsione del materiale b. Lo stato di lubrificazione durante il process o c. La temperatura del processo d. L’energia di ricristallizzazione 49. Considerando la forgiatura in stampo aperto di un pezzo cilindrico quale affermazione è sbagliata? a. La forza dipende dal rapporto di forma b. La forma della collina di pressione dipende dalla temperatura e dalla velocità di deformazione c. Con l’avanzamento della pressa solo il punto massimo aumenta nella collina delle pressioni d. Un elevato livello di attrito rischia di generare cedimenti soprattutto al punto centrale sul piano di contatto fra il m ateriale e lo stampo 50. Considerando la forgiatura a stampo chiuso quale parametro non ha un impatto sulla forza necessaria per eseguire il processo? a. La sezione totale del pezzo proiettato sul piano di bava b. Le dimensioni del canale scarta bava c. La tipologia d ella macchina (pressa/maglio) d. Forza di tranciatura della bava 51. Quale coppia processo prodotto non è fattibile a. Biella in acciaio -forgiatura a stampo chiuso senza bava b. Formazione della testa dei bulloni in acciaio -ricalcatura c. Medaglia in oro -coniatura d. Albero a ginocchio in acciaio -forgiatura a stampo chiuso con bava 52. Quale dei seguenti cicli di produzione è corretto per ottenere lamiere piane di alta qualità superficiale con tolleranze strette a. Colata continua -riscaldamento nel forno -laminazione a caldo -laminaz ione a freddo b. Colata continua laminazione a freddo laminazione a caldo riscaldamento nel forno c. Estrusione laminazione a freddo laminazione a caldo riscaldamento nel forno d. Trafilatura riscaldamento nel forno laminazione a caldo laminazione a freddo 53. Considerando un processo di laminazione piana quale delle seguenti affermazioni riguardante l’impatto dell’attrito è sbagliata? a. Un eccessiva riduzione di lubrificante può causare la necessità di applicare una forza aggiuntiva per imboccare la lamiera in in gresso b. Attrito eccessivo può causare l’apertura della lamiera e le zone di ossidazione sulla superficie c. L’uso di lubrificazione abbondante consente di aumentare la riduzione dello spessore con l’imbocco naturale d. La temperatura nella zona di lavorazione au menta per l’attrito fra il cilindro e il materiale lavorato 54. Quale affermazione riguardante il processo di calibratura è sbagliata a. Il processo si applica a caldo b. Il materiale viene deformato in diversi passaggi per consentire una deformazione graduale c. Ad og ni passaggio la lunghezza del materiale lavorato diminuisce d. La scelta del numero di passaggi dipende dalle forze in ogni passaggio e la durata del processo 55. Quale coppia processo/prodotto non è fattibile a. Ruota di una puleggia in acciaio laminazione di anell i b. Filettatura di un bullone M8 in acciaio zincato rullatura c. Tubi in acciaio inossidabile per il settore petrolifero processo mannesmann d. Infisso di finestra in lega di Al calibratura 56. Quale dei seguenti fattori non ha un impatto sulla forza di estrusione a. Tipologia di processo (diretta/inversa) e la progettazione della matrice b. Dimensioni della billetta iniziale c. L’attrito fra il pistone e la billetta d. Complessità geometrica della sezione Estrusa 57. Quale coppia processo prodotto non è fattibile a. Rotaie dei treni in acciaio estrusione diretta b. Infisso finestra in lega Al estrusione diretta con una matrice spider c. Contenitore di deodorante in lega Al estrusione a impatto d. Barra cilindrica per un albero in lega di Mg estrusione idrostatica 58. Quale delle seguenti affermazi oni è sbagliata considerando un processo di trafilatura a. L’incrudimento è vantaggioso per il processo perché aumenta la massima riduzione b. Esiste un angolo di matrice ottimale che dipende dalla riduzione da applicare e lo stato di lubrificazione c. Un aumento d ell’angolo della matrice aumenta il lavoro ridondante ma riduce il contributo di attrito d. Un aumento della temperatura del processo rende il materiale più lavorabile per la trafilatura 59. L’anisotropia planare di una lamiera provoca a. Bave indesiderate nella tra nciatura b. Ondulazioni sul bordo del pezzo imbutito c. Eccessive forza di imbutitura d. Tutte le precedenti 60. Per ottenere un pezzo piegato di una data lunghezza (misurata sulla metà dello spessore) dovrò partire da una lamiera? a. Di lunghezza inferiore rispetto a quella desiderata b. Di lunghezza inferiore o uguale a quella desiderata c. Di lunghezza sempre uguale a quella desiderata d. Di lunghezza uguale o superiore a quella desiderata e. Di lunghezza sempre superiore di quella desiderata 61. Il prodotto più comune della trafila tura è a. Lamiera b. Filo c. Laminato d. Barra 62. L’angolo di matrice ottimale in estrusione a. Massimizza il lavoro ideale b. Minimizza il lavoro. Ridondante c. Minimizza il lavoro di attrito d. Minimizza la somma del lavoro ridondante e di attrito 63. Quale di queste azioni favorisce l’imbocco naturale in laminazione a. Aumento della lubrificazione tra rulli e lamiera b. Riduzione del diametro dei rulli c. Diminuendo la velocità periferica dei rulli d. Diminuendo la riduzione di spessore ottenibile 64. La trafilatura a. Non può ottenere geometrie a sezioni cave b. Induce uno stato di compressione nel componente prodotto c. Non comporta variazioni nelle caratteristiche meccaniche del materiale d. Induce uno stato di trazione nel componente prodotto 65. Quale delle seguenti affermazioni è vera a. Il premilamiera nell’ imbutitura consente di evitare le grinze b. In piegatura il ritorno elastico dello stampo è la causa di errore dell’angolo di piega c. L’effetto dell’incrudimento è particolarmente rilevante nella lavorazioni a caldo d. Le lavorazioni a freddo consentono di applica re deformazioni più severe 66. Nella forgiatura ad impatto a. I fenomeni legati all’attrito sono particolarmente rilevanti b. Il difetto più comune è l’imbarilamento c. La deformazione viaggia sempre dalla mazza battente verso l’incudine d. La forza diminuisce allontanand osi dal maglio 67. La bava in forgiatura a. Consente il riempimento completo dello stampo b. Consente di ridurre la forza necessaria c. Garantisce la completa adesione di stampo superiore e stampo inferiore d. Consente di ridurre i tempi di processo 68. Nello stampaggio la forza di stampaggio rispetto alla corsa dello stampo superiore a. Ha un andamento sempre crescente b. Ha un andamento sempre decrescente c. Ha un andamento lineare d. Ha un andamento parabolico 69. La forgiatura a. Garantisce buone proprietà meccaniche dei componenti stampat i b. Garantisce buone finiture superficiali c. È particolarmente indicata per bassi volumi produttivi d. È particolarmente indicata per geometrie complesse con elevate tolleranze dimensionali FORSE 70. Quale delle seguenti affermazioni riguardanti l’imbutitura è corret ta: a. Un’eccessiva forza del premilamiera in imbutitura puo causare la rottura della lamiera FORSE b. La presenza di orecchie in imbutitura è comune nel trattamento di lamiere isotrope c. L’utilizzo del premilamiera favorisce la formazione di grinze sui pezzi imbu ttiti d. Ridurre i raggi di raccordo tra matrice e punzone aiuta a prevenire la rottura della lamiera 71. L'imbarilimento è un difetto tipico di quale processo: a. Forgiatura a impatto b. Forgiatura in stampo aperto c. Forgiatura in stampo chiuso con bava d. Forgiatura in stampo chiuso senza bava 72. La forza istantanea in tranciatura: a. dipende dalla corsa del punzone b. non raggiunge mai il massimo a causa dell'attrito c. diminuisce se diminuisce il gioco tra punzone e matrice perché aumenta l'attrito d. è un valore medio stimabile dalla forza massima 73. La roditura: a. è una lavorazione di deformazione plastica massiva b. può eseguire geometrie complesse sia in tranciatura che punzonatura, utilizzando punzoni di firma standard c. è tipicamente eseguita su presse con stampi dedicati d. è molto produttiva perchè utilizza stampi rigidi 74. Dovendo proporre un metodo di produzione/materiale per il dissipatore di calore in figura quale è la coppia migliore: a. estrusione/lega di alluminio b. fonderia in terra/ghisa c. pressofusione/lega di alluminio d. cera persa/lega di rame 75. Le lavorazioni per trafilatura vengono fatte a freddo perché (selezionare la risposta CORRETTA): a. Si può aumentare la riduzione di sezione diminuendo il numero di passaggi necessari. b. L’incrudimento diminuisce all’aumentare della temperatura diminuendo cosi la forza necessaria per trafilare. c. Il metallo a caldo tende ad ossidarsi e questo può causare problemi di usura precoce alle filiere. d. Perché sarebbe difficile garantire una temperatu ra costante al filo e questo potrebbe generare problemi ai cabestani che trascinano i fili. 76. Due billette dello stesso materiale (acciaio) vengono estruse per la realizzazione di altrettante barre, a sezione circolare, con le stesse dimensioni (lunghezza e diametro). Una mediante estrusione diretta (curva superiore del diagramma in figura), l’altra mediante estrusione inversa (curva inferiore). Quale delle due billette potrà essere estrusa, in produzione, nel minor tempo ciclo senza che si generino difetti? a. Quella realizzata con l’estrusione inversa per la minore pressione media esercitata dal pistone b. Quella realizzata con l’estrusione diretta per la maggiore pressione media esercitata dal pistone c. Quella realizzata con l’estrusione diretta per la maggiore compattazione del materiale ad inizio corsa del pistone d. Non ci sono differenze tra le due soluzioni in termini di difettosità dei prodotti e. Quella realizzata con l’estrusione inversa per il maggiore incremento di pressione nel tratto finale della corsa 77. All’aumentare dell’angolo caratteristico di una filiera da trafilatura, il lavoro ridondante, a. Aumenta al crescere dell’angolo α b. Diminuisce al crescere dell’angolo α c. Rimane invariato d. Rimane costante solo se si lavora a caldo 78. Con riferimento alla forgiatura is oterma, quali delle seguenti affermazioni NON è appropriata: a. La temperatura del pezzo viene mantenuta costante, al valore iniziale, riscaldando lo stampo utilizzato b. Talvolta si realizza il processo sottovuoto per evitare l’ossidazione ad alta temperatura c. La coniatura di monete e di medaglie è la principale applicazione della forgiatura isoterma d. Nella forgiatura con matrici calde (Hot die) si utilizzano temperature degli stampi più basse 79. Durante le operazioni di piegatura della lamiera: a. L’angolo di piega co rretto può essere ottenuto compensando il ritiro elastico della lamiera tramite una sovrapiegatura b. Il massimo angolo di piega è intorno agli 80° c. Il punzone deve avere un raggio più piccolo dello spessore della lamiera per evitare che si creino cricche all’ estradosso della lamiera durante la piegatura d. E’ probabile che a parità di spessore e geometria di piega, piegare una lamiera di alluminio richieda più forza rispetto a piegarne una di acciaio, a causa della minor tendenza all’incrudimento di quest’ultimo e. La forza di piegatura dipende linearmente dallo spessore della lamiera 80. Una carrozzeria "tailored blanks": a. è costituita da fogli di lamiera di dimensioni e spessori diverse saldati insieme b. non consente di ottimizzare la resistenza strutturale del veicolo c. no n utilizza l'operazione di tranciatura ma quella di punzonatura d. è ottenuta da un pezzo unico attraverso operazioni di fresatura del pieno 81. Nell'operazione di imbutitura: a. il rompigrinza è utilizzato per aumentare lo scorrimento del materiale dove tende a frenare maggiormente b. Non si utilizza un lubrificante perché ostacola lo scorrimento della lamiera c. L'anisotropia normale della lamiera è una caratteristica positiva d. Una forza eccessiva de l premilamiera provoca grinze sulla flangia ASPORTAZIONE DI TRUCIOLO 1. In una lavorazione di tornitura i parametri di taglio sono: a. Avanzamento, profondità di passata e numero di giri b. Profondità di passata, velocità di taglio e avanzamento c. Diametro iniziale e finale di tornitura, avanzamento, velocità di taglio d. Velocità di avanzamento, velocità di taglio, numero di giri 2. Quale/i delle seguenti affermazioni, riguardanti le ricoperture per utensili sono FALSE? a. Riducono l’interazione chimica del mater iale dell’utensile con il materiale lavorato e l’ambiente b. Riducono la necessità di utilizzare fluidi da taglio c. Possono essere a base di carbonio d. Sono colorati e. Sono comunemente utilizzati solo su utensili in WC 3. Il costo di produzione cresce all’aumentare della finitura superficiale richiesta perché: a. Diminuisce il tempo di produzione per soddisfare la tolleranza richiesta b. Conviene adottare un processo di sgrossatura in sostituzione di un processo di finitura c. Il processo richiesto per ottenere un Ra più bas sa ha una produttività minore 4. L’avanzamento al dente in fresatura: a. Non ha impatto sulla finitura superficiale b. Deve essere scelto congiuntamente alla profondità di passata assiale per mantenere le forze entro i limiti c. Cambia in base all’utensile scelto 5. Quale delle seguenti affermazioni è corretta per processi di asportazione di truciolo a. Una temperatura elevata nella zona di lavorazione è dannosa in quanto produce incrudimento nel materiale b. Avvengono con una velocità di deformazione elevata c. Non risenton o del fenomeno dell’incrudimento del materiale d. Il materiale non è sottoposto a sforzi tangenziali durante la formazione del truciolo 6. Per la lavorazione di sfacciatura al tornio a Vc costante, quale delle seguenti affermazioni è corretta? a. È una lavorazione di tornitura che consente di ottenere superfici piane parallele all’asse del pezzo b. Deve essere necessariamente eseguita da una fresa montata su una torretta motorizzata c. È possibile mantenere Vc costante nell’esecuzione di tutta la superficie da lavorare d. Il numero di giri del mandrino tenderebbe all’infinito all’approssimarsi dell’utensile all’asse del pezzo 7. Quando avviene la transizione tra discordanza e concordanza lungo l’arco in presa per un dente di una fresa in un’operazione di scanalatura effettuata in fresatura frontale con impegno della fresa uguale a 180° a. Quando il dorso del dente diventa perpendicolare alla velocità di avanzamento b. Quando si cambia verso di moto al mandrino c. Quando la forza di taglio cambia verso d. Quando la componente orizzontale d ella risultante delle forze di taglio Ff del singolo dente cambia verso 8. Indicare il ciclo che permesso di ottenere il pezzo riportato in figura: a. Tranciatura fine, piegatura, foratura b. Tranciatura/punzonatura, piegatura, marcatura c. Foratura, piegatura, tranci atura 9. In qualità di responsabile per la scelta dei parametri di taglio (con carburi rivestiti) di un’azienda dovete indicare il range di velocità più opportuno per i seguenti materiali: a. Acciaio (200 -300 m/min), leghe di titanio (500 -600 m/min), leghe di alluminio (50 -70 m/min) b. Acciaio (500 -600 m/min), leghe di titanio (500 -600 m/min), leghe di alluminio (800 -1000 m/min) c. Acciaio (200 -300 m/min), leghe di titanio (40 -60 m/min), leghe di alluminio (900 -1000 m/min) 10. In una operazione di fresatura periferica c oncorde quale potrebbe essere la principale criticità per l’utensile e lavorazione a. Produzione calore eccessivo b. Stabilità del fissaggio del pezzo c. Regolarità del moto di alimentazione 11. Nel processo di rettifica, l’azione dei singoli grani è assimilabile a qu ella di un utensile a. La geometria del tagliente è indefinita ma costante nel tempo b. La geometria del tagliente è indefinita e tipicamente con angoli di spoglia positivi c. La geometria del tagliente è indefinita e tipicamente con angoli di spoglia negativi 12. Qual e è la principale limitazione all’individuazione delle condizioni di taglio ottime (minimizzazione tempo e costi) in un contesto aziendale a. Mancanza dati relativi a tempi fissi e costi fissi b. Estrema variabilità dei macchinari usati c. Mancanza delle prove di d urata degli utensili 13. Perché b si può elidere nella formula della pressione di taglio a. Perché il suo effetto è incluso in Kcs b. Perché ha sempre valore costante pari a 1 c. Perché la pressione di taglio deve essere moltiplicata per l’area della sezione del truci olo per ottenere la forza d. Perché per i materiali per utensili comunemente utilizzati y=0 14. Quale è il valore dell’angolo Kre comunemente impiegato in fresatura periferica? a. 45° b. 0° c. 90° d. Nessuno dei precedenti e. Kre non è definito in fresatura periferica 15. Secondo Merchant l’angolo di scorrimento in taglio ortogonale a. Varia al variare dell’angolo di spoglia inferiore b. È sempre compreso tra 0° e pi/4 c. È affetto dall’angolo solido dell’utensile d. È funzione della velocità di taglio e. Varia al variare dell’angolo di spoglia s uperiore 16. Durante la progettazione di una broccia per la realizzazione delle cavità interne quale parametro non è da considerare? a. Il numero di denti b. Il passo dei denti c. Il materiale dell’utensile d. La lunghezza dell’utensile e. L’angolo di inclinazione dell’el ica 17. Partendo da una piastra da 45x100x100 mm 3 qual è il ciclo di lavorazione per ottenere il pezzo definito in figura? a. Fresatura -> foratura cieca -> maschiatura b. Barenatura -> foratura cieca -> maschiatura c. Foratura passante -> maschiatura -> fresatura d. Fresatura ->foratura cieca -> alesatura 18. Si vuole realizzare una scanalatura con 50 mm di larghezza e 3 mm di profondità tramite un’operazione di fresatura frontale. Si usa con diametro D=50 mm con 7 taglienti. Quale dei seguenti profili rappresenta l’andamento di pressione di taglio durante il p rocesso per ogni tagliante a. A b. B c. C d. D 19. Dovete eseguire una tornitura esterna sulle barre cilindriche di acciaio C40. Dovete ridurre il diametro da 35 mm a 34 mm su una lunghezza di 50 mm. Quale delle seguenti strategie non è applicabile per migliorare la qualità della lavorazione? a. Ridurre l’avanzamento da 0,06 mm/giro a 0,45 mm/giro b. Utilizzare utensili in d iamante sintetico sfruttando la loro vita maggiore ad elevata velocità di taglio c. Utilizzare un utensile con raggio di punta maggiore d. Utilizzare un utensile con angolo di spoglia inferiore grande 20. Avete una commessa di produrre 100 pezzi che richiedono un’op erazione di fresatura frontale. Partendo dalle barre con dimensioni H=42 mm x W=40 mm L=100 mm si deve ottenere una sezione quadrata. All’inizio avete scelto di usare una fresa con 60 mm di diametro montando 4 inserti taglienti in metallo duro. Dopo la pro duzione di 25 pezzi avete deciso di aumentare il numero degli inserti a 8 senza cambiare i parametri di processo vc, ap, ae, fz e il posizionamento dell’utensile rispetto al pezzo. Quale delle seguenti non è attendibile? a. Aumenterà la potenza media necessar ia per eseguire il processo b. Si ridurrà la vita di ogni singolo inserto c. Il tempo di fresatura sarà la metà d. La rugosità teorica rimarrà uguale e. Lo spessore medio di truciolo rimarrà non variato 21. Quali delle seguenti affermazioni sono corrette per la fresatura frontale? a. L’asse della fresa è perpendicolare alla superficie da fresare b. La profondità di passata assiale, ap, corrisponde alla profondità di sovrametallo da asportare dalla superficie da lavorare c. L’asse della fresa è parallelo alla superficie da lavorare d. La profondità di passata assiale, ap, corrisponde alla larghezza del sovrametallo da asportare dalla superficie da lavorare 22. Quali delle seguenti affermazioni sono corrette per la fresatura periferica? a. L’asse della fresa è parallelo alla superficie da fresa re b. La profondità di passata radiale, ae, corrisponde alla profondità di sovrametallo da asportare dalla superficie da lavorare c. L’asse della fresa è perpendicolare alla superficie da lavorare d. La profondità di passata assiale, ap, corrisponde alla profondità del sovrametallo da asportare dalla superficie da lavorare 23. La fresatura in discordanza è una configurazione di fresatura caratterizzata da a. Utensile sul fianco dei denti della fresa generata principalmente all’ingresso b. Rottura utensile all’ingresso c. Forze di taglio tendenti a spingere il pezzo verso la tavola di lavoro d. La componente della risultante delle forze di taglio nella direzione di avanzamento (applicata dall’utensile al pezzo) si opp one all’avanzamento imposto al pezzo 24. Una fresatrice adatta alla lavorazione di piccoli componenti in alluminio deve avere le seguenti caratteristiche a. Deve erogare una coppia elevata